Nel Decreto n. 34/2020, il cosiddetto Decreto Rilancio, convertito in legge il 16 Luglio del 2020, il governo ha voluto stimolare la domanda di beni e servizi delle imprese che operano nel settore dell'edilizia ed in particolare delle ristrutturazioni.
Nasce così il superbonus 110%
Questa novità, che ha potenziato in modo importante le detrazioni fiscali fruibili dai committenti di una ristrutturazione è, però, finito per essere uno strumento estremamente discusso, fonte di polemiche e di lotte politiche e che ha creato disparità notevoli tra i contribuenti ed una spesa per lo stato stimata in 60 miliardi di euro. Una cifra spaventosa.
Siamo a novembre del 2022 quando il nuovo governo Meloni mette le mani su questo bonus per ridurlo sia nell'entità (sembra destinato ad essere ridotto al 90%) ma anche alla fruibilità da parte solamente di cittadini a basso reddito.
Nel frattempo nessuna banca vuole più saperne di acquistare i crediti e quindi è (quasi) impossibile per un committente ottenere il desideratissimo "sconto in fattura" che, infine, viene proibito da un ulteriore decreto il 16 Febbraio del 2023. ,
Ecobonus 110%
Il 9 Luglio la Camera dei deputati ha approvato la conversione in legge di una serie di articoli del cosiddetto Decreto Rilancio, ed il 16 Luglio la legge è stata definitivamente approvata in Senato. Tra i vari articoli del decreto rilancio c'è anche quello relativo all'ecobonus 110%.
L'articolo aveva subito delle modifiche da parte della Commissione Bilancio ed ora, dopo l'approvazione della Camera e quella al Senato sono stati approvati e pubblicati in gazzetta ufficiale anche i decreti attuativi del MISE e l'agenzia delle entrate ha pubblicato una guida ed una prima circolare applicativa.
Insomma il bonus 110% diviene operativo a tutti gli effetti e migliaia di clienti e condomini in tutta Italia iniziano a beneficiarne.
Ma di che cosa si tratta? Su quali interventi è possibile avere il 110%? Quali sono i soggetti che lo possono richiedere e quali, invece, sono esclusi? E poi, la domanda che tutti si fanno: è possibile davvero realizzare dei lavori in casa propria senza pagarli? Quale sarà il destino del 110% ora che il governo vuole ridurre la percentuale al 90%? Si potrà ancora accedere allo sconto in fattura?
A questa ultima domanda dobbiamo purtroppo dare una risposta negativa: il governo ha messo una pietra tombale sullo sconto in fattura il 16 Febbraio del 2023 con il DL 11/2023 che dichiara "vietato lo sconto in fattura".
Cerchiamo di rispondere a queste e ad altre domande con questo articolo:
- Chi può usufruire del bonus 110
- Chi non può accedere al superbonus?
- Il bonus è già operativo?
- Per quali interventi?
- Condizioni richieste
- Cumulabilità con altre agevolazioni
- Per i pavimenti posso usufruire del bonus?
- Fotovoltaico ed altri interventi
- Cessione e sconto in fattura
- Esempio di cessione del credito
- Perchè è difficile ottenere lo sconto e la cessione?
- Come fatturo il cappotto?
- Serve un tecnico?
- La Pellizzari fa lo sconto in fattura?
- Sconto in fattura, a chi?
- La cessione del credito, o del bonus
- I costi massimi degli interventi 110%
Lavori trainanti e lavori trainati:
- Cappotto in condominio: come funziona?
- Coibentazione del tetto
- Sostituzione della caldaia
- Tinteggiatura della facciata
- Fotovoltaico
- Colonnine di ricarica auto elettriche
- Nuovo condizionatore
- Sostituzione finestre
- Stufe e camini a legna e pellets
Domande e risposte
Dal 110% al 90%
La versione della norma approvata in Consiglio dei Ministri l'11 Novembre 2022 ha introdotto un regime transitorio con un doppio vincolo: entro il 25 Novembre va effettuata la comunicazione asseverata per il superbonus (Cilas) per godere ancora del 110%, ma questo si ottiene solo se i condomini hanno già approvato in assemblea l'esecuzione dei lavori.
Per le abitazioni, invece, il superbonus passa dal 110% al 90% ma solo per contribuenti che abbiano un "reddito da quoziente famigliare" inferiore ai 15.000 euro. Questo reddito si calcola con il metodo esemplificato nell'immagine qui di seguito:

Che cos'era il bonus 110%?
Per capire come funziona oggi il superbonus dobbiamo partire spiegando che cos'era il 110, in che cosa consisteva quetso bonus.
Si tratta di un incentivo concepito per rinnovare ed efficientare gli edifici previsto nel cosidetto D.L. Rilancio, formulato dal governo durante il periodo di lockdown (chiusura forzata delle aziende per arginare la diffusione del Covid 19). La finalità del decreto e del bonus 110% è quella di rilanciare l'economia messa a dura prova dal Covid.
Il 110% aveva anche un'altra finalità: quella di rinnovare in modo drastico le performance energetiche degli immobili italiani e diminuire i consumi di gas metano e ridurre l'emissione di CO2, ottemperando così agli obblighi assunti con l'Europa e nel trattato di Kyoto.
Insomma, tre piccioni con una fava: rilancio dell'economia, risparmio energetico e diminuzione delle emissioni.
In che cosa consisteva il bonus 110%?
L'incentivo prevedeva la possibilità, per gli acquirenti, di ottenere un "bonus", un "credito fiscale" che dava la possibilità di detrarre dalle tasse il 110% di quanto hai speso in soli 5 anni.
Nell'ipotesi in cui un un cliente avesse speso, quindi, 10.000 € per un intervento agevolato, poteva detrarre la cifra di 11.000 € in 5 anni dalle imposte che doveva pagare, detraendo 2.200 euro all'anno dalle tasse.
Ma c'era un'altra straordinaria possibilità offerta da questa legge: la possibilità di scegliere di cedere, di vendere questo bonus ottenendo immediatamente una cifra, seppur minore.

Perchè ce ne occupiamo?
La nostra principale specializzazione è quella di eseguire pavimenti in piastrelle a Verona e a Vicenza oltre a progettare e realizzare bagni. Da una decina d'anni, però, ci siamo trasformati in una impresa in grado di eseguire anche altre finiture in una abitazione: cappotto esterno, cartongesso e controsoffitti, colori, decorazioni, resine, tutti i tipi di pavimenti (marmo, legno, veneziana...) ed, infine, l'arredamento di tutta la casa e le nostre bellissime cucine su misura.
Siamo, quindi, in grado di seguire una ristrutturazione anche importante di una abitazione e di affiancare a questi interventi quelli che coinvolgevano il superbonus, specie il cambio di caldaie.
Vorrei avere maggiori informazioni per diversi lavori in un abitazione singola a Verona grazie