Pulizia dei pavimenti in ceramica

"Finché mia moglie resta così maniaca dell’ordine e della pulizia sto tranquillo:
non mi ucciderebbe mai anche solo per la paura di sporcare il pavimento." 


(robgere, Twitter)

21/10/2023

Per Te, che hai scelto un pavimento Fratelli Pellizzari abbiamo dedicato uno spazio in cui sono raccolti i migliori prodotti per la pulizia ed il trattamento. I tuoi pavimenti sono stati scelti per durare a lungo e noi vogliamo aiutarti ad essere sempre orgogliosi del tuo pavimento. 

Argomento Wiki
Grès porcellanato

Pulizia di piastrelle in grès porcellanato

Prima di affrontare nel dettaglio quali siano i prodotti da utilizzare per la pulizia del grès è necessaria una premessa. 

Nelle classifiche italiane delle tipologie di pavimenti più utilizzati a farla da padrone è certamente il Gres porcellanato.  

La qualità tecnica ed estetica di questo pavimento ha raggiunto livelli altissimi e le piastrelle in gres hanno caratteristiche ed un rapporto qualità prezzo che rende questo prodotto ottimale.

Approfondimento sul grès porcellanato

I nostri clienti, anche per la diffusione e la notorietà di questo pavimento, si aspettano che il pavimento si mantenga sempre bello e di poterlo pulire facilmente "con qualsiasi detergente". 

È veramente così? Si può utilizzare un detergente qualsiasi per le tue piastrelle in grès? 

Piastrelle macchiate, come pulirle?

 

Quando le piastrelle in grès non sono facili da pulire

Non sempre pulire un pavimento in grès è facile.
Se pensi, ad esempio, al pavimento appena posato: presenterà dei residui di collante e di stuccatura. Dato che collanti e stucchi sono pensati per rimanere incollati alla piastrella, risultano molto difficili da togliere.
Il tentativo, che molti fanno, di toglierli con un normale detergente da supermercato è una operazione quasi impossibile.

L'unico risultato che si ottiene è quello di arrabbiarsi con il posatore che "ha lasciato sporco il pavimento". Invece, come vedremo, questa problematica si risolve in modo molto semplice. 

Pulizia dei residui di posa dalle piastrelle
I residui di posa (a sinistra) sono facilmente pulibili utilizzando il giusto detergente



Un secondo caso accade quando - per la pulizia quotidiana - vengono scelti ed utilizzati dei detergenti sbagliati. Nel lungo termine questi finiscono per rendere "più brutto" un pavimento. Anche in questo caso, come vedremo, esistono soluzioni per riportarlo facilmente alla bellezza originaria. 

 

pavimento gres sporco
La patina di untuosità opaca è, invece, più difficile da togliere.

 

Le domande sulla pulizia del pavimento in piastrelle

In questo articolo cercheremo di rispondere ad alcune domande. Cercheremo di capire come mai alcuni clienti tornino in negozio dopo qualche mese rivolgendoci -  qualcuno timidamente, qualcun altro un po' più "incavolato" -  domande quali: 

► Perché il mio pavimento non è più “brillante” come appena acquistato?
► Perché le piastrelle sembrano opache?
► Ma non sarà che il gres assorbe lo sporco?
► Sembra che si sia consumata la superficie della piastrella! È possibile?
► Forse sono io che non lo riesco a pulire bene? che prodotti devo usare?
Come lavare il grès porcellanato?
Come pulire il grès opaco?

 

Risponderemo, una alla volta, a queste domande. Inizieremo affrontando alcuni argomenti generali:

Vedremo anche le cause delle principali macchie:

Infine vedremo come si puliscono le principali macchie:


 

 

Come pulire le piastrelle in gres

Pavimentazione realizzata usando piastrelle in gres effetto resina nella colorazione dark che percorre tutta la zona giorno dell'abitazione.

Per scoprire i dettagli di questo nostro progetto, leggi: Pavimenti e bagni a Chiampo

Nelle piastrelle sporcabilità è diverso da assorbenza

Iniziamo dalla domanda più frequente: "il pavimento in grès assorbe?".

Partiamo da un semplice concetto di base che ci deve comunicare tranquillità: la piastrella in gres NON assorbe lo sporco.
La greificazione (processo dal quale prende il nome il gres) che avviene all’interno del forno di cottura a più di 1.000° significa che la piastrella è sostanzialmente "vetrificata" e cioè sia un materiale quasi completamente inassorbente o comunque con una assorbenza estremamente bassa, inferiore allo 0,5% e, in alcuni casi, anche allo 0,05%. 

Dicevamo che questa cosa ci deve far stare tranquilli perché significa che la piastrella in grès porcellanato non può assorbire liquidi. Ma se non può assorbire liquidi allora non è possibile veicolare all'interno della stessa sostanze "macchianti", di nessun genere.
Le eventuali macchie che vedi nel pavimento, quindi, non sono penetrate nella piastrella di grès. 

Macchie su grès porcellanato

 

 

Il grès non si consuma così facilmente

Stabilito che il grès non assorbe, va aggiunto che una piastrella greificata è anche inattaccabile dagli acidi e molto resistente all’abrasione da calpestio. Per cui la comparsa di macchie o aloni sul pavimento non è dovuto nemmeno al "consumo dello smalto", come qualche acquirente potrebbe pensare. Specie se sono passati pochi mesi!
Per "consumare" il grès è richiesto un traffico molto intenso, da centro commerciale affollato. Ed anche in questi contesti "estremi" occorrono decine di anni.

Il grès si rovina se uso degli acidi?

Una piastrella in grès porcellanato, se di buona qualità, ha una notevole resistenza chimica ma alcuni acidi lo corrompono. È necessario leggere con attenzione l'etichetta del prodotto che viene utilizzato. 
Ad esempio nel caso di questo prodotto antiruggine è chiaramente specificato che può corrodere le piastrelle:

Pulizia piastrella rovinata con acido
L'etichetta dice "non versare il prodotto su lavandini, piastrelle, vetro, cristallo e marmo perchè potrebbe danneggiarli". 

In questo caso la corrosione è causata dall'acido fluoridrico. Le piastrelle in gres porcellanato NON resistono all’acido fluoridrico per la natura stessa del materiale ceramico che le costituisce.
Per questo motivo, la normativa internazionale vigente non prevede nemmeno la prova di resistenza chimica delle piastrelle all’acido fluoridrico ed ai suoi composti e derivati.

Prodotti come ammoniaca o gli anticalcare, invece, non rovinano le piastrelle in grès porcellanato.

Pulire il grès porcellanato dalle macchie di inchiostro

"Ok: non assorbe e non si consuma. E quindi? Questa macchia?" 

Abbiamo appurato che la comparsa di macchie sulla superficie delle piastrelle non può essere dovuta ad assorbenza del materiale. (Per fortuna, altrimenti sarebbe impossibile da togliere!) 
E nemmeno ad un consumo della piastrella, anche in quel caso non si potrebbe far nulla, se non sostituirla. 

Quindi? 

Le macchie sono solitamente causate da un deposito di sostanze su di una superficie non-assorbente.

Sporco, quindi, in taluni casi molto difficile da rimuovere, specie su piastrelle dalle superfici strutturate, in quanto incrostato o in quanto formato da untuosità.
Ma vale sempre la regola che, dato che lo sporco non è penetrato, non è stato assorbito, si può sempre (lo ripetiamo: talvolta con difficoltà) ripristinare la superficie e riportarla allo stato originale. 

Pulizia piastrelle macchia


Generalmente una superficie ruvida, ad esempio un gres porcellanato da esterno, trattiene di più lo sporco di una liscia, e la superficie opporrà più resistenza ai tentativi di pulizia... Ma, come vedremo, entrambe si possono pulire!

Pulizia di grès porcellanato opaco: un caso concreto

Tipi di macchie sul grès 

I motivi per cui in un pavimento in grès si formano delle macchie sono più di uno e possono comparire subito dopo la posa in opera oppure dopo anni. Può anche capitare di trovarsi di fronte ad una combinazione di più fattori, analizziamo uno alla volta i principali:

  • Prima pulizia piastrelle post-posa non eseguita

 
La stuccatura si esegue a campo pieno

Una volta che le piastrelle sono state posate, il posatore deve "stuccare le fughe", ovvero deve riempire la fessura che si crea tra una piastrella e l'altra con un apposito stucco.
L'operazione di stuccatura viene fatta - così si dice - "a campo pieno", ovvero spargendo lo stucco sull'intera superficie del pavimento e, quindi, sporcando l'intera piastrella. Lo scopo dell'operazione di stuccatura, infatti, è quello di riempire per bene gli interstizi tra una piastrella e l'altra.
 

Lo stucco è progettato per rimanere attaccato

Una bella stuccatura dovrà essere planare, non presentare avvallamenti ed essere più "alta" possibile, quasi al livello della piastrella (attenzione: è impossibile che sia allo stesso livello! un calo della stuccatura è fisiologico e va tollerato).
Per conseguire questo risultato il posatore dovrà cospargere di stucco l'intera superficie pavimentata.E dato che lo stucco ha come missione quella di dover rimanere attaccato è normale che si debba faticare a toglierlo, successivamente, dalla superficie della piastrella.

 

Perchè il posatore non pulisce pavimenti e rivestimenti dopo averli posati?

Se compero una macchina me la danno pulita!

Questa è una domanda classica. Se lo stucco "sporca" tutto il pavimento, perché il posatore non si preoccupa di rimuoverlo completamente subito dopo la posa? Questa è una critica che sento spesso rivolgere dai clienti al "povero" posatore. 
Ma non si tratta di negligenza del posatore! O almeno non sempre.
A stuccatura conclusa, infatti,  il posatore compie una prima pulizia grossolana delle piastrelle con una spugna bagnata ma non può pulire a fondo. Non può nemmeno usare detergenti aggressivi, altrimenti rischierebbe di togliere lo stucco - che non è ancora ben solido - anche dalla fughe o di danneggiarlo. Una pulizia di fondo non può essere fatta prima di 7/10 giorni dalla stuccatura delle piastrelle. Inoltre considera che il posatore pulisce in condizioni "di cantiere" (pensiamo alle condizioni di luminosità, alla polvere...) per cui non possiamo aspettarci una operazione minuziosa.
Ecco spiegato i motivi per cui occorre imparare come fare la pulizia del pavimento di casa tua una volta che i lavori siano stati ultimati.

 

Il pavimento e lo sporco "da cantiere" 

Tieni anche presente che, a seguito del posatore, interverranno altri operatori: cartongessisti che stuccano, pittori che dipingono le pareti, idraulici che montano i sanitari e stuccano o siliconano, serramentisti che si spostano tra una porta finestra e l'altra della casa con la pistola del silicone sgocciolante in mano.
Ma non è finita: a peggiorare la situazione è il calpestio dei vari artigiani che andrà a distribuire su tutta la superficie dei pavimenti silicone, stucco, polvere di gesso ed altri agenti macchianti.
Residui che si andranno a depositare, in modo particolare, sulle fughe, dato che, come detto, sono ad un livello leggermente più basso rispetto alla piastrella.
Insomma se anche il posatore ti avesse lasciato un pavimento immacolato, dovrai poi, comunque, fare una bella pulizia di fondo.

 

La pulizia dei pavimenti a cantiere ultimato

Dobbiamo pertanto accettare che, a cantiere ultimato, le condizioni del pavimento non siano immacolate. Se in fase di cantiere macchie ed aloni possono essere poco visibili una volta che i lavori saranno ultimati, o a casa abitata, le macchie diverranno visibili e condizioneranno pesantemente l'aspetto estetico finale del pavimento che sembrerà diverso da quello acquistato.
La soluzione è più semplice di quanto sembri: i residui di collanti e di stucco vanno rimossi successivamente a cura del cliente con un prodotto appositamente studiato per sciogliere questi prodotti chimici.
Sono prodotti studiati per un utilizzo non-professionale, ma nel caso in cui il cliente lo volesse può chiedere a noi l'intervento di pulizia post posa.

 

Tre prodotti per la pulizia dello sporco da cantiere

Qui di seguito la scheda tecnica dei tre prodotti più conosciuti ed utilizzati, che anche noi ti consigliamo, per la pulizia dello sporco di cantiere: Deltaplus di Kerakoll, Keranet di Mapei e PH zero di Fila:

Pulizia delle piastrelle in grès dai residui di posa

Piastrelle con residui di posa: non è stata fatta la prima pulizia di fondo

  • Detergente per la manutenzione ordinaria non corretto

 
Attenzione alla cera!

Alcuni detersivi hanno nella loro composizione dei brillantanti o sono a base di cera. Questi elementi non sono solubili in acqua e quindi rimangono nel pavimento una volta lavato, stratificando. Inizialmente questo strato di cera conferisce al pavimento una brillantezza ed una lucidità che regala soddisfazioni a chi sta pulendo. Ma ad ogni successivo lavaggio una parte del vecchio strato di cera/brillantante si mescolerà al nuovo strato di cera. Quindi si mescolano strati di cera nuova con untuosità precedenti.

 

Accumulo involontario di untuosità

Dopo parecchi passaggi ci troveremo inevitabilmente ad avere un accumulo di cera/brillantante sul pavimento in ceramica. A quel punto il cliente percepisce che il pavimento "non si riesce a pulire", la superficie sembra perennemente sporca anche subito dopo la pulizia e presenta segni di untuosità. Utilizzare più spesso il detergente peggiora le cose invece che migliorarle e si finisce per dare la colpa alla "innocente" piastrella. 
Anche cambiare detergente non è una soluzione: l'untuosità non si toglie con un normale detergente. Ma nemmeno con un detergente acido.

 
Macchie di... pulito!

Inoltre un pavimento in grès coperto da una pellicola di cera o untuosità potrebbe presentare delle macchie che, in realtà, sono delle porzioni di pavimento pulite e prive di cera. Questo accade quando su questa pellicola cadono dei prodotti chimici aggressivi che vengono poi rimossi. L'azione chimica e la pulizia mediante rimozione del prodotto lasciano delle "macchie" che danno l'impressione che lo smalto della piastrella si sia tolto. Invece sono delle piccole zone pulite all'interno di un pavimento completamente coperto da untuosità.  

Come vedremo anche in questo caso c'è una soluzione piuttosto semplice che permette la rimozione di tutti gli strati di untuosità. Si tratta, come sempre, di usare il prodotto giusto, in questo caso uno sgrassante.

I risultati di mesi e mesi di utilizzo di detergenti "da supermercato"

  • Tecnica di pulizia scorretta 

 
Il mocio distribuisce lo sporco

Il famoso mocio che molti di noi hanno in casa è un falso amico, certo è molto comodo, non ci si sporca le mani, si pulisce in fretta ma… non va bene. Con il mocio non riusciamo ad esercitare la giusta pressione. Le setole non “sfregano” la piastrella, azione meccanica necessaria quando si utilizzano dei detergenti. Quello che otteniamo è una pulizia superficiale, del tutto inefficace. Inoltre il mocio non permette di raccogliere lo sporco. Quando si pulisce con il mocio ci si limita a "distribuire" il detergente e l'acqua sul pavimento mentre difficilmente lo sporco verrà rimosso, tuttalpiù viene distribuito

 

Meglio il vecchio straccio ed il secchio

L'azione di frizione e quella di raccolta possono essere meglio eseguite utilizzando la vecchia, ma sempre valida tecnica dello straccio strizzato sul secchio.
Anche l’acqua e il suo contenitore sono, però, fondamentali, spesso prendiamo il secchio, lo riempiamo d’acqua e aggiungiamo il detersivo, dopodiché inizia la pulizia delle piastrelle… si lavano i primi metri e poi? Risciacquiamo il mocio/straccio nel secchio ma così facendo abbiamo sporcato l’acqua con cui poi laveremo il resto del pavimento. Pensate a come risulteranno le ultime piastrelle, lavate con l’acqua sporca del resto della stanza…

Pavimento in grès opaco sgrassato con pulizia profonda

Come si pulisce un pavimento in ceramica?

Come abbiamo già anticipato le soluzioni ci sono e sono più semplici di quanto si possa pensare!
 

1. Procurati prodotti per la pulizia acida post posa

Abbiamo spiegato, qui sopra, come sia indispensabile fare una prima pulizia importante una decina di giorni dopo la posa. E' necessario procurarsi un prodotto specificamente studiato per togliere i residui di posa dalle piastrelle in grès, come ad esempio:

  • il Kerakoll Delta Plus,
  • oppure il Mapei Keranet o
  • il Fila Deterdek.

Tutti questi detergenti acidi sono in grado di sciogliere e rimuovere i residui di collanti e di stucco che, come dicevamo,  è normale trovare a posa ultimata. 

Per questo, quando ultimiamo una pavimentazione, noi della Pellizzari consigliamo sempre al cliente un kit composto da alcuni prodotti indispensabili per una buona manutenzione straordinaria e ordinaria. Per la straordinaria noi consigliamo il FILA deterdek, un detergente acido facile da utilizzare che rimuove efficacemente lo sporco post-posa.

L’utilizzo è semplice: si stende il prodotto su pochi metri quadri, si attendono 2-3 minuti e quindi si lava energicamente con la spazzolone a setole dure o, più professionalmente, con la monospazzola. Si risciacqua e si raccoglie con uno straccio, quindi si risciacqua nuovamente il pavimento. Di solito una passata è sufficiente, ma si può ripetere a volontà. L'importante è non lasciare troppo tempo il deterdek ad agire sul pavimento, seguendo le indicazioni riportate nella confezione.  


► Procurati podotti per la pulizia di manutenzione ordinaria

Una volta fatta la pulizia di cantiere, come abbiamo già spiegato, si devono evitare prodotti che contengono cere per la manutenzione ordinaria. 
In questo caso noi consigliamo Filacleaner, un detergente neutro concentrato senza cera e che, quindi, non da luogo a stratificazioni. Se non ritenete di voler utilizzare il prodotto da noi consigliato esistono comunque ottimi detergenti a PH neutro anche nei supermercati, è sufficiente scegliere con cura il detergente preferendo i prodotti senza brillantante. Vi garantiamo, comunque, che Filacleaner vi consente di risparmiare, rispetto ad un prodotto da supermercato, proprio perchè iper-concentrati.
 


► Usa la giusta tecnica di pulizia

Per quanto riguarda la tecnica di pulizia: è importante usare uno straccio abbinato ad uno spazzolone a setole dure, così da sfregare in modo adeguato il pavimento in ceramica. L’uso di due secchi, uno per l’acqua pulita con il detersivo e uno in cui mettere l’acqua sporca, o meglio ancora il risciacquo dello straccio frequente, sono ottime abitudini per evitare di lavare le piastrelle con acqua sporca. 

 

Come rimuovere cera ed untuosità

Ma se, invece, ci troviamo dei residui di posa o degli strati di cera/untuosità presenti nel pavimento? In questo caso non è di aiuto utilizzare prodotti acidi come il Fila Deterdek - che abbiamo visto è utile per la rimozione dei residui di posa. Occorreranno dei prodotti in grado di decorare e sgrassare il pavimento. Un esempio di ottimo sgrassante per piastrelle è il Fila  PS87 che rimuove con facilità gli strati di untuosità. Un trucco, per agire più efficacemente, è quello di stendere il prodotto, spazzolare energicamente per emulsionare untuosità e grasso e poi raccogliere con della carta assorbente (la classica carta in rotoloni che si usa anche in cucina o che trovi nei distributori di benzina).
Solitamente un unico passaggio non è sufficiente. Vanno previsti almeno due lavaggi per ottenere un risultato soddisfacente. 
 

► Rimuovere dal pavimento in segni di nastro adesivo

Se le macchie da rimuovere sono quelle di residui di colla o di nastro adesivo (oppure di gomma da masticare) su un pavimento in grès si può intervenire con FILASOLV (puro) applicandolo sulla zona da pulire e strofinando energicamente con una spugna scotch bright bianca o verde. Raccogliere quindi i residui con un panno o con carta assorbente di tipo Scottex. Risciacquare il pavimento alla fine delle operazioni.

Pulizia straordinaria a fine posa e pulizia ordinaria quotidiana

Pulizia di piastrelle con macchie dovute a untuosità

Prodotti Fila per la pulizia dei pavimenti

Ecco a voi alcune delle nostre pavimentazioni in piastrelle!

Pavimentazione pulita a San Giovanni Ilarone

Grandi lastre in gres effetto resina grigio chiara pavimentano tutti gli ambienti di questa abitazione estendendosi, inoltre, nella versione antiscivolo anche nella terrazza esterna. Oltre ad ampliare lo spazio queste piastrelle risultano facilmente pulibili.

Se vuoi conoscere tutti i dettagli di questa casa, dai un occhio a: Pavimenti e arredi per una casa a Verona

Pavimenti in piastrelle puliti

Per l'interno e l'esterno di questa casa in provincia di Vicenza, abbiamo scelto di posare delle piastrelle in gres porcellanato dall'effetto pietra che, oltre ad ampliare gli spazi e conferire continuità tra gli ambienti, risulta molto pratica e funzionale grazie alle sue caratteristiche tecniche.

Vuoi sapere cosa abbiamo realizzato in questa abitazione? Leggi: Casa nuova a Brendola

Come pulire un pavimento in gres

Una moderna pavimentazione in grès porcellanato effetto resina dal luminoso e leggero colore "industral ivory", che regala luminosità agli ambienti di questa casa ed è facilmente trattabile.

Per conoscere cos'altro abbiamo realizzato in questa casa, clicca qui: Ristrutturazione a Montecchio Maggiore

Grandi lastre in gres funzionali e pratiche

Come pavimentazione di tutta la zona giorno di questa abitazione abbiamo scelto una superficie pratica e resistente: grandi piastrelle di gres effetto cemento graffiato con alcune articolari striature.

Per sapere tutti i particolari di questo progetto, clicca: Finiture e arredi in una casa nuova

Grazie! ?

In questa sede abbiamo solo accennato alla materia. Sono parecchie decine i prodotti che le aziende chimiche mettono a disposizione per risolvere le varie situazioni che si possono creare. Molti di questi prodotti li puoi trovare nelle nostre sedi di Gambellara e di Arzignano, ognuno destinato a fornire la giusta soluzione al tuo problema.
Ad esempio abbiamo:

  • prodotti per trattare le fughe e renderle inassorbenti,
  • altri per ripristinare il colore originario della stuccatura,
  • altri ancora in grado di rimuovere i residui di stucco epossidico

Insomma, vieni a trovarci e chiedici informazioni lasciando un commento qui sotto, siamo a tua completa disposizione per prenderci cura del tuo pavimento Pellizzari.

Se invece devi realizzare il tuo nuovo pavimento firmato Pellizzari, ti lascio i contatti e gli indirizzi oppure puoi compilare il modulo in fondo alla pagina per fissare il tuo appuntamento:

FRATELLI PELLIZZARI spa
Bagni, Cucine e Superfici
VIA VIGNAGA, 31
36071 COSTO DI ARZIGNANO (Vicenza) 

[email protected]

Lavoriamo su appuntamento per poterci concentrare completamente su di te

FRATELLI PELLIZZARI  spa
Bagni, Cucine e Superfici
VIALE EUROPA, 2
36053 GAMBELLARA (Vicenza)

[email protected]

Lavoriamo su appuntamento per poterci concentrare completamente su di te

Fissa qui il tuo appuntamento per un pavimento Pellizzari:

Per fissare un appuntamento in una delle nostre sedi a Gambellara o Costo di Arzignano, in provincia di Vicenza, compila il seguente modulo e ti ricontatteremo entro breve.

Dove vuoi fissare l'appuntamento?
Quando?
Mi interessa
Scegli i settori per i quali vuoi chiedere informazioni cliccando su quelli che ti interessano.
Puoi specificare i dettagli della tua richiesta scrivendoli qui sotto:
 
Dichiaro di aver letto l’informativa ex art. 13 dlg 196/03 e di accettare i termini in essa esposti (dettagli). I dati raccolti a seguito della compilazione del presente modulo possono essere utilizzati per il successivo invio di comunicazioni commerciali e di marketing selezionando l’apposita voce. La compilazione del modulo è facoltativa. I dati indicati con un * sono obbligatori per poter effettuare la richiesta e sono necessari per stabilire il contatto richiesto.
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RUOLO: Venditore progettista specializzato in pavimenti interni ed esterni
SEDE: Gambellara

ANNO DI ARRUOLAMENTO: 2011
MOTTO: Fai sempre di più di quello che gli altri si aspettano da te.

 

Commenti

Ciao Serena, 

ho trovato: MONTAGNA LUIGI S.R.L. - TORTONA S.S. PER GENOVA VIA POSTUMIA LOTTO Q 15057 TORTONA Italy
+39 0383 42135. Prova a sentire se fa al caso tuo..

ciao!

20/11/2020 - manager

Buonasera da 5 anni ormai conviviamo con un pavimento che ti rende la vita un inferno. Si tratta del gres porcellanato. Non possiamo camminare con le scarpe che subito si macchia, non possiamo camminare scalzi che subito rimangono le impronte e anche se mettiamo dei calzini comunque rimangono delle impronte sul pavimento. Abbiamo provato di tutto, detergenti neutri Fila, trattamenti di vario genere ma niente. Non è che riusciresti ad aiutarci in un qualche modo? Grazie in anticipo

20/12/2020 - Claudio

Ciao Claudio, 

premetto che bisognerebbe capire "dal vivo" la problematica ma mi azzardo ad ipotizzare che si tratti di una patina untuosa che ricopre il pavimento. Il grès infatti non si macchia "camminandoci sopra" per cui prova ad utilizzare un buon sgrassante (nell'articolo trovi sia consigli su come utilizzarlo che sequenze fotografiche che ti dimostrano il prima ed il dopo) e vedrai che, come molti altri lettori con il tuo problema mi hanno confermato, il problema si risolverà. 

ciao!

04/01/2021 - manager

Ciao, per rimuovere aloni, grasso e untuosita effettuo la pulizia del pavimento in gres con normale sgrassatore da cucina un paio di volte all'anno ottenendo ottimi risultati, il problema è che il pavimento rimane "limpido" non per molto tempo... C'è un prodotto che si può utilizzare quotidianamente per risolvere il problema?
Grazie

28/01/2021 - Sara

Salve,
Volevo chiedervi gentilmente qualche info riguardo i prodotti e i vostri suggerimenti:
1)può andar bene la diluizione di 1L di Ps87 in 10L di acqua per rimuovere untuosita lasciate dai comuni detergenti?basterà per una superficie di 80mq?
2)mi confermate che il fila cleaner può essere usato tutti i giorni e previene la formazione di aloni e stratificazioni untuose?

Grazie infinitamente e complimenti
Emanuele

28/01/2021 - Emanuele

Ciao Sara, 

si, un normale sgrassante da cucina, oppure dei prodotti come quelli che suggeriamo nell'articolo, andrebbe utilizzato una volta all'anno, specie in ambienti soggetti alla formazione di patina untuosa come la cucina. Dovresti poi utilizzare un detergente neutro, privo di cere autolucidanti aggiunte, come FILACLEANER o altri prodotti similari.

Ciao!

28/01/2021 - manager

Ciao Emanuele

ti confermiamo entrambe le cose.

ciao!

28/01/2021 - manager

Salve a tutti, intanto voglio ringraziarvi per i suggerimenti che date a chi è come me ignorante in materia di pavimenti e tutto il suo mondo.
Ho un pavimento in gres porcellanato naturale 30x60 cenere(della sai e kaleido) . Dopo la posa non ho eseguito nessun trattamento. Ora dopo 4 anni il pavimento presenta, siccome ha di piccoli pori, dei piccoli puntini marroni( credo sia l unto e lo sporco incastrato nei pori)... Quale trattamento dovrei fare per avere un pavimento senza macchie ed aloni? Sia una cura straordinaria che quella di tutti i giorni ?

31/01/2021 - Milly

Ciao Milly,

allora i puntini sulle piastrelle potrebbero essere effettivamente dei residui di sporco che si sono "incastrati" nei micropori della piastrella. Ma essendo a superficie naturale, non levigata, dovresti riuscire a toglierli con un detergente acido, uno spazzolone ed un po' di "olio di gomito".
Ti consiglio di provare con il DELTAPLUS di Kerakoll, oppure con KERANET di Mapei o (questo forse è il più facile da usare) il DETERDEK di Fila. Sono tutti dei "disincrostanti acidi" che dovrebbero sciogliere questo sporco. L'importante è spazzolare a fondo e poi risciaquare bene. Se oltre ai puntini marroni noti anche uno strato di untuosità (si vede controluce) allora occorre anche applicare uno sgrassante, va bene uno qualsiasi oppure se ne vuoi uno professionale puoi utilizzare PS87 di FILA.

Ciao!

03/02/2021 - michele

Ciao, sareste così gentili da spiegarmi perché su un vecchio pavimento in ceramica di 20 anni fa non ho mai avuto problemi utilizzando normali detergenti invece su quello in gres posato 2 anni fa si crea una patina molto evidente?cosa ha il pavimento in gres rispetto ad un vecchio pavimento in ceramica a far emergere questo problema?
Grazie tanto

06/05/2021 - Emanuele

Ciao Emanuele,

con il termine "gres" si identifica una famiglia di prodotti molto ampia e differenziata. È come dire "automobile", c'è l'auto elettrica, a benzina, il suv, la sportiva, la panda e la Lamborghini. Mentre, però, conosciamo bene le automobili e sappiamo che una Lamborghini ha caratteristiche e costi diversi dalla Panda, tendiamo a considerare TUTTE UGUALI le piastrelle in grès. In realtà c'è molta differenza ed una delle caratteristiche è anche la pulibilità che non è uguale per tutte le piastrelle. Alcune hanno una superficie più "secca" e trattengono di più lo sporco e l'untuosità.
Con uno sgrassatore, di solito, si risolve (come avrai letto nei commenti più sopra) ma certamente con una giusta scelta iniziale, e accettando di spendere un pochino di più, si possono trovare piastrelle in grès con superfici più lavorate ed in grado di garantire una più facile manutenzione.

Grazie per la domanda, buona giornata!

06/05/2021 - michele

Ciao, vi ringrazio per il chiarimento precedente, a vostro parere una piastrella pagata intorno ai 20euro può essere considerata una fascia di prezzo per un buon prodotto? Grazie infinite

07/05/2021 - Emanuele

Ciao Emanuele

Una piastrella che costa 20 euro al metro quadrato è di qualità medio-bassa. Una piastrella di buona qualità costa più di 30 euro ed una di ottima più di 40. Ciao!

13/05/2021 - michele

Buonasera,
Ho iniziato ad utilizzare il Cleaner pro da qualche mese dopo aver accuratamente sgrassato il mio pavimento in gres.
Dopo la fase sgrassante sono scomparsi tutti gli aloni che si erano creati con l'utilizzo di comuni detergenti, per questo ho iniziato ad utilizzare il Cleaner proprio per evitare che si riformassero di nuovo ma nonostante ciò ultimamente ne intravedo qualcuno qua e là.. Cosa sbaglio?

14/06/2021 - Martina

Ciao Martina,

bene che con lo sgrassante siano scomparsi gli aloni.
Ora si tratta di capire che altre componenti "untuose" si depositino sul pavimento. In ogni caso tieni presente che una volta o due all'anno dovresti comunque prevedere una pulizia sgrassante, anche se di minore entità rispetto a quella che hai fatto per togliere "il grosso" degli aloni.

ciao!

16/06/2021 - michele

molto utile avere letto quanti danni possono verificarsi su materiali di pregio come il gress.
aggiungerei la mia esperienza.
appena montato e stuccato le mattonelle colore bianco con venature marmorizzato è stato usato un normalissimo pennarello da disegno delebile di colore blu per fissare un segno di riferimento:
il tratto di colore si attenua ma non sparisce.
grato di riconoscere la vostra competenza, attendo una vostra cortese risposta

04/07/2021 - franco

Ciao Franco,

la macchia da pennarello blu probabilmente rimane perchè si tratta di grès porcellanato levigato oppure lappato. La piastrella, in questi casi, subisce una abrasione superficiale che apre dei micropori all'interno dei quali si va a depositare l'inchiostro. Per rimuovere dai micropori l'inchiostro è necessario un intervento professionale.

grazie, ciao!

14/07/2021 - michele

Buongiorno, complimenti per il blog, sono sempre ben accetti consigli utili.
A tal proposito volevo chiederle se la classica spugna internamente abrasiva, quella grande rettangolare e piatta per intenderci, può essere utilizzata per togliere macchie ostinate dal gres oppure c'è il rischio di graffiarlo? Ho alcuni segni/strisciate che non vengono via con semplice microfibra ma ho il timore di danneggiare la piastrella.
Cordialmente

25/09/2021 - Sergio

Ciao Sergio,

puoi tranquillamente utilizzare una spugna scotch brite BIANCA per forzare la pulizia in caso di macchie ostinate, abbinata ad un detergente tra quelli che consigliamo nell'articolo e nei commenti.

ciao!

 

27/09/2021 - michele

Salve,avendo avuto problemi con gli aloni sul mio pavimento in gres ho sempre seguito i vostri suggerimenti, è ormai un anno che utilizzo esclusivamente il fila Cleaner, nonostante questa accortezza ho notato che qualche alone ogni tanto salta fuori, ma la cosa che più mi ha lasciato perplesso è che una zona che ho sgrassato appare opaca mentre la zona vicino non sgrassata appare più lucida, la stessa lucidità che mi lasciavano i classici detergenti non idonei, quindi ovviamente mi pongo la domanda: sono io che sbaglio qualcosa oppure è il Cleaner che non funziona come la casa produttrice promette?

06/11/2021 - Emanuele

Ciao, per quanto riguarda la mia esperienza ho trovato molto efficace il PS87 specialmente se passato sul gres non diluito ma versato direttamente sullo straccio bagnato per poi iniziare a strofinare, devo però ricredermi sull'efficacia del cleaner perché nonostante utilizzato sempre per la pulizia di tutti i giorni mi sono ritrovata spesso qualche macchia in cucina.
A questo punto non sarebbe meglio pulire tutti i giorni mettendo nel secchio due tappi di PS87 ?

27/03/2022 - Stefania

Ciao Stefania,
altri clienti come te utilizzano il ps87 (sgrassante) per la pulizia ordinaria, magari non giornaliera, ma settimanale. Se ti trovi bene puoi farlo ed eviterai di dover sgrassare periodicamente tutto il pavimento. L'unica controindicazione è il costo del Ps87 che, seppure diluito come suggerisci, è comunque importante.
Ciao!

02/04/2022 - michele

Buongiorno,
ho letto con interesse il vostro articolo. Nel mio caso specifico ho eseguito la pulizia post cantiere prima con Marbec Power Det e poi con Mapei Ultracare Keranet seguendo le istruzioni indicate. Nonostante ciò si vedono sempre aloni in controluce, insieme a segni di impronte. Ho provato anche a lavare con acqua calda e aceto bianco, ma senza risultati. Cosa mi consigliate di fare? Posso provare con Fila Detertek o PS87?
Grazie in anticipo per i consigli

20/06/2022 - Emanuele

Ciao Emanuele,
ti consiglio di provare con PS87, vedrai che gli aloni scompaiono. Segui le indicazioni che ho dato qui sopra ad altri lettori. Ciao!

20/06/2022 - michele

Buonasera,
Chiedo gentilmente un vostro supporto per il seguente problema:
Abbiamo posato un pavimento in gres 4 anni fa, la pulizia dopo posa
E’ stata effettuata con il Fila deterdek e successivamente la pulizia
Quotidiana veniva effettuata con normali detergenti da supermercato, fin quando
Ho iniziato ad utilizzare il cleaner pro dopo essermi accorta ed aver capito che I comuni detergenti
Lasciavano quella patina untosa che generava a sua volta problemi di macchie e aloni.
Tale patina e’ stata rimossa con detergenti sgrassanti comuni e da quel giorno non ho
Piu utilizzato nient’altro al di fuori del cleaner pro, acqua e straccio in microfibra
Con spazzolone.
A distanza di un po di tempo pero’ comunque qualche alone usciva qua e la e il pavimento
A tratti appariva untuoso, di conseguenza mi sono spinta ad utilizzare il PS87
Diluendolo come da istruzioni 0.5L di prodotto in 5L di acqua ma nonostante cio non ho ottenuto benefici, ho provato invece ad utilizzarlo non diluito strofinando con molta insistenza e la situazione e’ migliorata.
Ora mi chiedo se questa procedura occorre farla su tutto l’intero pavimento di 100mq e la cosa sarebbe
Un sacrificio enorme oppure Se ci sono soluzioni piu efficaci?
Grazie per il supporto

26/07/2022 - Lucia

Ciao Lucia,
Utilizzare correttamente il PS87 effettivamente è un lavoraccio, ma ogni tanto si rende necessario per il fisiologico accumulo di untuosità sul pavimento (dipende da caso a caso, dai cibi che si cucinano, dalla presenza di animali domestici etc).
Nel tuo caso hai verificato come sia necessario utilizzarlo puro anzichè diluito questo perchè la patina di untuosità è importante ed il prodotto altrimenti fa facita a rimuoverla. La rimozione di questa patina untuosa riporterà il pavimento alla superficie naturale, dopodichè potrai effettuare degli interventi periodici (magari una volta all'anno o ogni due anni) con il PS87 stavolta diluito in modo da prevenire l'attuale situazione e tenere sotto controllo la formazione di untuosità.
Spero di essere stato chiaro, grazie, ciao!

30/07/2022 - michele

Buonasera,
per la prima volta sto trattando il mio pavimento in gres con il PS87. Oltre alla "famosa" patina di unto, la mia gattina durante la sua malattia, vomitava spesso quindi ho numerosi aloni per TUTTA casa.
Per pulire ho proceduto così: per il primo passaggio ho diluito il prodotto secondo la proporzione 1:4, frizionato con lo spazzolone a setole dure senza straccio (non trovo la spugna scotch brite bianca), rimosso dopo un paio di minuti con scottex, passato uno straccio molto bagnato.
Per il secondo passaggio ho provato ad essere meno "energica" perché ho passato il prodotto con medesima diluizione con lo straccio e poi ho ripulito con un altro straccio molto, molto bagnato.
La fatica è stata enorme perché procedo lavorando su due piastrelle (60x60) alla volta per non far seccare il PS87. Sbaglio? Oppure posso far asciugare così da completare il pavimento, saltando lo scottex e procedere con il risciacquo tramite straccio bagnato.
Ho notato dei notevoli miglioramenti ma non è ancora a posto. Sto sbagliando qualcosa? come procedere?
Ho letto tutto l'articolo e le numerose risposte ma mi rimangono diversi dubbi.
Grazie per la risposta.

24/08/2022 - Giorgia

Ciao Giorgia,
brava, stai utilizzando il metodo giusto,  e ti confermo che, come dici, tu è una faticaccia. Il numero di passaggi necessari dipende dalla patina che si è accumulata nel tempo.  
All'inizio è necessario passare piastrella per piastrella per incidere in modo importante sullo spessore della patina untuosa, ma a questo punto puoi proseguire utilizzando il PS87 al posto del detergente (quindi con una diluizione maggiore e con un metodo di pulizia ordinario) e un po' alla volta spariranno anche gli ultimi residui.
Ciao!
 

30/08/2022 - michele

Buonasera sig.Pellizzari, volevo un consiglio da parte sua...la pulizia quotidiana del gres con detergenti raccomandati tipo il cleaner, deve essere effettuata con meno detergente possibile per evitare che comunque sul pavimento possano depositarsi residui di detergente?ho sentito che il gres andrebbe pulito con meno detergenti possibili perché soprattutto quello opaco è soggetto a accomulare patine di detergenti anche se quest'ultimi sono a basso potere schiumogeno.. lei cosa ne pensa?
la ringrazio molto

04/02/2023 - Emanuele

Buonasera Emanuele,
lei ha centrato perfettamente il problema, al 100%. È esattamente così: l'utilizzo di detergenti causa, al di sopra della superficie in grès, l'accumulo di film untuosi che ne compromettono l'estetica.
Grazie per il contributo, buona giornata!

06/02/2023 - michele

Salve ho usato deterdek detergente disincrostante acido della fila ho diluito 8tappi in 8/10 litri d acqua su un pavimento in gres beige adesso mi ritrovo con delle orrende macchie bianche visibili anche controluce sono disperata credo si sia corroso il pavimento si vede anche il segno del secchio , cosa si puo' fare e' possibile rimediare con qualche prodotto?
Sono disperata il pavimento e' nuovo,consigliatemi voi.Grazie

15/03/2023 - Marianna

Ciao Marianna,
da quanto scrivi si tratta di "macchie di pulito". Cioè i segni che ha lasciato il secchio e le macchie sono le parti pulite del pavimento. Quindi non preoccuparti, non hai rovinato il pavimento. 
Continua con il lavaggio acido seguendo le indicazioni e al termine fai anche un lavaggio con uno sgrassante (per esempio Fila PS87). La combinazione di questi due lavaggi toglierà la patina superficiale e renderà omogeneo il pavimento.
Prova a leggerti altre risposte a commenti precedenti e troverai anche altre indicazioni, anche di lettori.
Ciao!

15/03/2023 - michele

Buongiorno sig.Pellizzari, è diverso tempo che seguo il suo blog e i suoi consigli affinché poteva tornarmi utile per risolvere il problema di aloni su mio gres opaco microporoso, le ho provate tutte, diversi detergenti come fila cleaner e quelli di altre case made in Italy, alcuni detergenti a basso potere schiumogeno ma non ho mai risolto, dopo un lavaggio straordinario gli aloni scompaiono ma dopo poco tempo col lavaggio quotidiano mi accorgo che si riforma quella patina lucida che mi genera nuovamente aloni, me ne accorgo perché si nota molto la differenza tra una piastrella sgrassata e quella di fianco no, secondo lei ci sono altre soluzioni, tipo lavare quotidianamente con acqua e bicarbonato senza usare detergenti oppure mi devo mettere l'anima in pace?
Grazie tanto

30/03/2023 - Irina

Buongiorno Irina,
chiaramente dipende anche dal tipo di piastrella. Se anche utilizzando Fila Cleaner o acqua e bicarbonato o altri detergenti similari continua a presentarsi il fenomeno della patina probabilmente dipende dalla superficie troppo "secca" della piastrella che trattiene untuosità.
Grazie, buona giornata!

30/03/2023 - michele

Buongiorno ho dei problemi su una parte dei rivestimenti in gres (effetto pietra) del bagno e vorrei capire quale prodotto utilizzare grazie

14/08/2023 - massimo

Ciao Massimo,
in caso di problemi di pulibilità del grès porcellanato, come abbiamo tentato di evidenziare nell'articolo, quasi sempre le problematiche si risolvono utilizzando una di queste due strategie:
(1) pulizia dei residui di cantiere con acido tamponato
(2) pulizia della patina untuosa con sgrassante.
Nell'articolo e nelle risposte alle domande troverai indicazioni su come attuare entrambe queste tecniche. Se, dopo averle provate entrambe, il rivestimento non si riuscisse a pulire (ma capita raramente) va fatto un sopralluogo fisico per prendere visione della situazione e si tentano altri metodi fino a trovare la soluzione.
Ciao!
 

21/08/2023 - michele

Vi chiedo cortesemente di voler effettuare un sopralluogo presso la mia abitazione in quanto sono scontenta dello stato di fatto sul mio pavimento, come vado a spiegare.
La posa avviene a maggio del 2020.
Dopo qualche mese si rendono necessari degli interventi da parte dell'impresa esecutrice del pavimento in quanto abbiamo segnalato una situazione di criticità relativamente allo sporcamento della pavimentazione in oggetto probabilmente a causa della mancata pulizia prevista a fine lavori.
L'impresa sostiene di avere effettuato la pulizia di fine lavori ma si è recata presso la nostra abitazione fornendo prodotti specificatamente indicati per la pulizia di questo tipo di superfici in grès porcellanato ed indicando le attrezzature e le tecniche da seguire corrette per ottenere il risultato desiderato, dimostrando su due piastrelle il risultato.
Per essere chiari e diretti, il risultato desiderato è molto banalmente ottenere un NORMALE pavimento pulito.
Nonostante l'applicazione dei prodotti consigliati e nonostante l'utilizzo delle tecniche suggerite non otteniamo alcun miglioramento: il pavimento sembra sempre ricoperto da una patina di sporco.
Abbiamo dunque chiesto un nuovo intervento all'impresa che ci ha fornito e posato il pavimento ed hanno proposto un "trattamento di cristallizzazione" mediante azienda terza al costo di circa 2.500 €, con la difficoltosa richiesta di lasciare libera la casa almeno per 2 giornate e spostando all’esterno il mobilio.
Nel frattempo, alcune fughe hanno avuto dei problemi di forellini e distaccamento di stucco ed una piastrella in particolare richiedeva di aggiungere materiale nella zona sottostante a causa di un punto vuoto rilevato per una evidente sonorità di quella porzione di piastrella.
In occasione di questi due interventi, realizzati dal posatore inviato dall'impresa si ha un ulteriore esito poco felice in quanto nelle zone dell'intervento, pulite dal posatore dopo la posa con appositi acidi, la superficie si presenta diversa dal resto del pavimento. Il posatore sostiene che siano "macchie di pulito" mentre a noi sembra che siano degli aloni che hanno compromesso lo smalto.
Sta di fatto che gli effetti di queste riparazioni non sono state giudicate accettabili da parte nostra. Ma anche se fossero "macchie di pulito" come vigorosamente sostiene il posatore e che il resto del pavimento, quindi, non sia pulito (cosa che potrebbe essere) a nostro avviso si tratta di un sostanziale grave difetto di tale pavimentazione in grès porcellanato che evidentemente non permette una agevole e naturale attività di manutenzione con i normali metodi ed i normali prodotti, come dovrebbe essere.
Chiediamo una vostra valutazione a riguardo.
Cordialmente,

19/10/2023 - Marietta

Gentile Marietta, 
Generalmente, a fine lavori , il pavimento viene spugnato e lavato dal posatore che dovrebbe, insomma, consegnarlo pulito. Ma molto spesso le successive lavorazioni (cartongessi, pitture, siliconature, persone che camminano sul pavimento e trasportano sporcizia e la distribuiscono) vanno a sporcare inevitabilmente il pavimento.
Si può facilmente capire se le pulizie sono state fatte dal posatore osservando le condizioni dei rivestimenti dei bagni: se questi, alla fine dei lavori, si presentano molto più puliti dei pavimenti significa che il posatore aveva pulito ma che qualcun'altro ha sporcato.

In ogni caso, al termine dei lavori, va eseguita una pulizia "straordinaria" dei pavimenti in modo da riportare la piastrella allo stato in cui era all'ultimazione della posa.

La tua attuale percezione di pavimento sporco di cui parli può dipendere da molti fattori: 

Per primo il colore della piastrella, colori molto chiari o molto scuri non perdonano nulla. Così come tinte unite senza sfumature e venature evidenziano lo sporco molto più che superfici stonalizzate e sfumate.

In secondo luogo vanno valutati i prodotti che si utilizzano e la tecnica di pulizia. Quasi tutti i prodotti per la pulizia, con rarissime eccezioni, contengono tensioattivi che DEVONO ESSERE RIMOSSI mediante risciacquo della zona lavata (o mediante aspiraliquidi).

Dal momento che mi parli di "patina di untuosità" e dal momento che la zona in cui il posatore ha sistemato le fughe si presenta, come dice lui, con "macchie di pulito" è molto probabile che ci sia un deposito ed una stratificazione di "cere" e di tensioattivi che ha compromesso l'estetica del pavimento. Non sembrerebbe trattarsi, quindi, di sporco bensì di residui di detergenti che si sono stratificati ma che - come l'intervento del posatore dimostra - possono essere tolti.

Nell'esame di queste problematiche spesso ci rendiamo conto che sono importantissime le condizioni di illuminazione: la stessa pavimentazione, nelle medesime condizioni, può peggiorare drasticamente in presenza di finestroni con luce radente che evidenziano le alonature.

Conta anche l'ambito in cui si trova la pavimentazione: se l'abitazione è finita internamente ma abbiamo un giardino o una pavimentazione esterna (magari un patio molto utilizzato) o addirittura un pavimento in cemento grezzo, non ancora ultimato, sono tutti fattori che influiscono in modo determinante sulla manutenibilità della pavimentazione interna.

Il suggerimento che hai ricevuto sulla cristallizzazione del pavimento che dovrebbe aiutarti nella pulizia di tutti i giorni, consiste, generalmente, in un trattamento di chiusura delle microporosità superficiali del grès. Il processo non è semplice , ha bisogno di persone preparate, prodotti specifici, tempi di esecuzione e, come le dice l'impresa che ha eseguito i lavori, richiede lo spostamento di tutti i mobili.

Io ti consiglierei, prima di prendere questa decisione "drastica" di provare ad usare periodicamente degli sgrassanti (che vanno obbligatoriamente risciacquati o asportati con panno carta) specifici per i pavimenti.

buona giornata!

 

 

19/10/2023 - michele

Buongiorno.
Che prodotto posso usare per togliere i segni che ha lasciato l'acqua, non asciugata tempestivamente, in un lavabo in gres porcellanato liscio?
Grazie.

21/02/2024 - ALLA

Buongiorno Michele,
se si tratta di segni biancastri è probabilmente calcare che si è depositato dopo che l'acqua è evaporata. In questo caso l'ideale è utilizzare aceto bianco. L'aceto non danneggia il grès e, se risciacquato con acqua tiepida, non rovina nemmeno eventuali pilette cromate o rubinetteria cromata.
Ciao!

21/02/2024 - michele

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