Accortezze per la posa del cotto fiorentino
Una volta appurato che sottofondo e massetto sono idonei alla posa si tratta di andare averificare la qualitàdelle piastrelle che dobbiamo posare.
Ricordiamo sempre che le piastrelle vanno controllate prima della posa, quindi al momento dell'arrivo in cantiere - e prima di iniziare a posare - si dovranno aprire diverse scatole e verificare che il prodotto sia quello scelto al momento dell'acquisto.
Il fatto che il cotto sia costituito solamente da argilla fa sì che sia un prodotto "naturale" e con delle normali variazioni nel tono e nel colore. Valuta anche questo prima di acquistarlo e prima di farlo posare: non ti aspettare un prodotto omogeneo ed uniforme come un grès smaltato. La non-omogeneità del prodotto è il motivo per cui la posa va effettuata prelevando piastrelle di cotto da diverse scatole (e da diversi bancali) e miscelando, poi, tra loro i prodotti.
Specie nei prodotti più "rustici", come il cotto fatto a mano o il cotto artigiano delle collezioni Il Palagio, è normale notare una certa scalibratura nelle piastrelle. Per questo motivo il cotto dovrà essere posato con una fuga di almeno 3 millimetri. Se la piastrella è più irregolare si dovrà utilizzare un distanziatore anche da 5 millimetri o superiore.
Se hai scelto un pavimento in cotto per la posa all'esterno dovrai innanzitutto accertarti che vi sia una pendenza in grado di smaltire a dovere la pioggia e che eviti ristagni o pozzanghere. Inoltre dovrai tenere conto delle dilatazioni e delle contrazioni dovute agli sbalzi termici e quindi prevedere i giunti di frazionamento. La piastrella in cotto andrà posata su di un massetto opportunamente protetto con una membrana liquida stesa a spatola.
Preventivi per piastrelle in cotto fiorentino?
Se hai intenzione di acquistare delle piastrelle in cotto per la tua abitazione, puoi scrivere a [email protected], il collega che segue le vendite on-line di pavimenti. Saremo lieti di darti tutte le indicazioni, i suggerimenti ed anche un prezzo per il tuo nuovo pavimento.