Cappotto in lana di roccia a Vicenza

I lavori hanno inizio con la posa del pannello di zoccolatura che viene posato alla base del sistema cappotto per impedire la risalita dell'umidità, si prosegue poi con l'installazione dei pannelli in lana di roccia. Il pannello di zoccolatura è apposito per fare le basi di partenza dei cappotti, solitamente è in polistirene estruso o in polistorolo adittivato, materiali testati proprio per questo utilizzo.

Come vedi dalle foto, ci occupiamo anche di tutto quello che riguarda montaggio e smontaggio di ponteggi a norma di legge, servizio che diamo a discrezione del cliente e secondo sua richiesta.

Ci tengo a precisare e farti sapere che in caso in cui le pareti esterne hanno bisogno di essere pulite da smog e polvere depositati negli anni, la prima giornata di lavoro la squadra di applicazione esegue un lavaggio con idropulitrice. L'idrolavaggio oltre a pulire le superfici ci permette di costatare lo stato del supporto ed eventuali ammaloramenti dell'intonaco, di conseguenza riusciamo a capire se ci sono distaccamenti o problematiche quali crepe, fessurazione che andranno trattate prima della posa del cappotto.

Abbiamo capito quindi che il supporto per essere idoneo alla posa deve essere più complanare possibile, non avere distacchi e sfarinamenti di intonaco che potrebbero andare a compromettere il sistema cappotto.

Questa è una fase molto importante perché si va a decidere se partire subito con l'esecuzione del cappotto o se prima è necessario trattare le pareti con fondi e fissativi.

In questa prima fase abbiamo dovuto tenere conto che l'abitazione aveva molte cornici con salti di quota anche di 2/3 cm! Per dare l'impatto visivo, a lavoro finito, di una superficie più lineare possibile abbiamo lavorato con pannelli di diversi spessori in maniera da uniformare tutte le pareti.

L'incollaggio con la spalmatura della colla dei pannelli di lana di roccia deve seguire le norme del sistemista e negli angoli tutti i pannelli devono essere sfalsati in modo da sormontarsi ed incastrarsi creando così un corpo unico. Tieni conto che i pannelli vengono tagliati su misura in opera, solo in questo modo abbiamo la certezza che seguano l'andamento delle pareti esterne.

Finita la fase di incollaggio il pannello va tassellato alle pareti come da specifica del cappottista, questo perchè per garantire una posa adeguata, oltre alla colla, va utilizzato un fissaggio meccanico.

Un piccolo focus lo meritano i supporti ad alta densità, fondamentali nella realizzazione di un cappotto termico.

Per tutti i corpi esterni come lampade, luci, faretti, allarmi si utilizzano le piastre ad alta densità che sono composte da un polistirolo ad altissima densità, molto resistente che però non permette carichi eccessivi. Per questo motivo durante la fase di posa dei pannelli sono stati inseriti dei travi lamellari essiccati e trattati che vanno a creare il giusto supporto alle pompe di calore.

In questi casi il trave viene fissato al muro per creare una continuità tra il legno e le staffe della pompa di calore che vengono ancorate sul supporto.

Questo sistema è fondamentale con pesi importanti che non si riescono a gestire con piastre ad alta densità.

Con queste foto entriamo nella fase di rasatura del cappotto termico, capiamo nello specifico cosa accade.

Durante la rasatura viene inserita una rete per rinforzare lo strato di intonaco che verrà poi eseguito sopra alla lana di roccia. 

Una volta completata la tassellatura di tutti i pannelli si procede con la prima rasatura e l'inserimento ed annegamento della rete di armatura. Successivamente alla rete di armatura vengono date altre due mani di rasatura in maniera da rendere tutta la superficie lineare ed omogenea.

Una volta controllata l'asciugatura dello strato di rasatura con un igrometro, si può procedere con la finitura finale!

I clienti hanno scelto una colorazione, dalla nostra mazzetta colori, sulle tonalità dell'azzurro. In questo caso la tipologia di pittura è un intonachino silossanico puro che ha la caratteristica di essere molto traspirante e di restare più pulito rispetto ai colori acrilici. Infatti, tutte le nostre finiture nei sistemi cappotto hanno degli additivi antimuffa e antialga che consente al colore di non rovinarsi nel tempo.

Nell'ultima fase si procede con la stesura di un fondo fissativo per poi applicare una finitura a spessore che viene stesa con una spatola professionale.