Cucine su misura a Vicenza

"Arredare non significa fare scenografie,
non significa fare belle immagini per le riviste;
è piuttosto creare una qualità di vita, una bellezza che nutre l’anima."

_Albert Hadley_

04/09/2023

Oggi ti accompagno a visitare la bellissima casa di Luca e Francesca, a Vicenza, dove abbiamo curato non solo le pavimentazioni ed i bagni ma anche l'arredamento e la cucina.
Il cliente ci ha chiesto di poter sposare uno stile minimal, ma elegante, con pochi prodotti e pochi colori. Abbiamo scelto quindi tre finiture che percorrono tutta la casa, dai pavimenti ai rivestimenti ai mobili della cucina.

 

Prima di parlarti di cucine...

Mi chiamo Chiara, sono un arredatrice ed una delle cose che mi piace di più fare è progettare e realizzare cucine su misura ed in questo articolo ti parlerò di un lavoro eseguito a Vicenza. 
Prima di tutto ti chiedo perdono: non sono una fotografa e nemmeno un'attrice abituata a stare di fronte alla telecamera. 
E magari fosse una telecamera: è il mio povero iPhone... 

Chiara Pellizzari arredatrice e progettista di Cucine
Questa sono io in visita ad una fiera di arredamento di interni


Spero che tu possa apprezzare il progetto perdonando la qualità dei miei video ed anche il mio accento (orgogliosamente) veneto.
Ma spero che il mio progetto ti piaccia e spero che le mie idee ti possano essere utili se stai pensando di acquistare una nuova cucina, magari su misura, come quella dei miei clienti. 
E se vuoi ti aspetto nel nostro negozio di bagni e cucine a Vicenza! (siamo qui)

Grazie! 

Ti presento la cucina di Luca e Francesca!

In questo video ti mostro tutti i particolari della cucina di Luca e Francesca: dal piano di lavoro nascosto nella dispensa, all'illuminazione; dalla torretta di prese elettriche impermeabile al top cucina in grès fino al rivestimento del bancone con  lo stesso legno del pavimento. Le nostre cucine sono sempre realizzate su misura e su progetto. 

Una cucina moderna a Vicenza

La stanza più sincera

Penso che le cucine rappresentino più di ogni altra cosa una famiglia: ci sono cucine che profumano di buono, altre che odorano di plastica, ci sono cucine in cui regna il disordine ed altre impeccabili, sale da pranzo dove si fanno i compiti e si litiga e si gioca. Altre troppo silenziose.
Si capisce molto di una casa dalla cucina ed è per questo che il primo ambiente che ti mostro di questa casa è proprio il soggiorno-cucina.

 

Semplice ed ordinata

Ho studiato una cucina su misura ragionando su di una grande e funzionale colonna dispensa chiusa, che nasconde un ampio piano di lavoro in legno lamellare. Questa colonna dispensa, con il piano ben illuminato a led, consente di soddisfare le richieste della mia cliente di avere uno spazio di lavoro sempre in ordine. Basterà chiudere le ante della colonna dispensa e l'ambiente cucina sarà sempre in ordine.

 

Spazi capienti

Va detto che, in genere, le cucine che progetto sono sempre ricche di elementi contenitori e anche questa non fa eccezione. Sarà perché la cucina di casa mia non è molto grande e gli spazi non bastano mai.

 

Elettrodomestici

Oltre alle capienti colonne attrezzate ho studiato ed inserito anche gli elettrodomestici: una colonna con il forno, un'altra con il microonde ed un'ultima con il frigo ad incasso. Sugli elettrodomestici ti consiglio di guardare i nostri video di spiegazione qui
Qui puoi vedere il marchio di elettrodomestici con lui lavoriamo maggiormente: Elettrodomestici Kitchenaid

 
La finitura

Le finiture della cucina sono 4 mani di fondo poliestere su base laccata opaca: un prodotto di estrema qualità, resistenza e di grande bellezza. 

Cucina su misura, ambiente finito e vissuto

L'isola centrale della cucina rivestita in grès e legno

Isola centrale in grès

Come hai visto dalle foto e dal video, di fronte alle colonne dispensa ho posizionato una moderna isola centrale con un piano di lavoro in grès di colore bianco effetto Corian.
Perché abbiamo scelto di rivestire il piano in grès? 

 

Cucina vicenza piano in grès

 


I vantaggi del grès

Abbiamo scelto il piano in grandi lastre di grès porcellanato perchè è il migliore tra i materiali che si possono utilizzare come piano di lavoro per cucine.

Ha, infatti, caratteristiche notevolmente migliori rispetto al Corian ed al Fenix, non teme il calore né il graffio, e garantisce la massima igiene. È uno dei pochissimi materiali che ci consente di lavorare direttamente sul piano per cucinare, di appoggiare pentole bollenti senza paura (è stato cotto a 1200 gradi...). 

Il piano cucina in grès è talmente resistente che ci siamo divertiti a tentare di distruggerlo in questi video: 

Leggi ancheabbiamo provato a distruggere un piano cucina in grès
 

 

La torretta

Una cosa carina, che ti segnalo, è che ho inserito nel piano dell'isola una comoda torretta estraibile con le prese elettriche necessarie per poter collegare i piccoli elettrodomestici che capita di dover utilizzare in cucina. La torretta è garantita impermeabile sia quando è chiusa (il liquido non penetra nel foro) sia quando è aperta.

 

Torretta estraibile cucina

 

Avvolta dal legno

Anche il fianco dell'isola è stato rivestito con delle grandi lastre in grès per proteggerla e rendere facilissima la pulizia. Infine, la cosa più bella di questa cucina è che il frontale del bancone è avvolto... dal pavimento in legno! Ho scelto, infatti, di utilizzare lo stesso parquet del pavimento per farlo salire in verticale ed integrare così due superfici che di solito lavorano in contrasto. Il risultato, ve lo assicuro, è straordinario! 

 

Leggi anche: Quale piano cucina? analisi e confronti 

 

Siamo tornati, dopo qualche tempo, a visitare l'abitazione. Pavimenti e arredamento sono ultimati e, se lo vuoi, facciamo assieme una panoramica del risultato finale nel video qui sotto:

Risultato finale della cucina su misura a Vicenza

Ti presento, a lavori di casa completamente ultimati, la zona cucina di questa abitazione di Vicenza: i pavimenti, i bagni, i mobili ed anche le luci!  Ho consegnato ai clienti il tagliere "Fratelli Pellizzari", abbinato al cassetto portaposate in legno. 

I clienti per questa cucina hanno speso:

23.080 €

Questo è il prezzo che comprende tutto: cucina, colonna dispensa con tutti gli accessori, piani in gres bianco opaco simil corian dell'isola-bancone, lavello-cucina assemblato integrato sempre in grès, e fianco tagliato a 45 gradi.
L'unica cosa che il prezzo non comprende sono gli elettrodomestici.

Chiaro che il prezzo serve per darti una indicazione: le cucine su misura vanno progettate di volta in volta ed ogni caso è a sé. Ma è anche chiaro che se i clienti, come in questo caso, ci affidano tutti i lavori di casa chiavi in mano, avranno diritto a degli sconti extra sull'arredamento!

Se vuoi capire il budget per una cucina su misura Pellizzari, leggi qui: Quanto costano le cucine su misura?

Dettagli cucina su misura

Se ti è piaciuta questa cucina e se vuoi vedere altre cucine Pellizzari le trovi in questo link:

Leggi anche: Cucine Pellizzari

Come nasce una cucina su misura Pellizzari

Co-design

Il progetto di una cucina nasce dalla collaborazione tra il cliente e l'interior designer.
Questo è un tipico esempio di co-design, cioè di disegno che nasce unendo le idee del cliente ed i suggerimenti del designer. La cucina su misura, quindi, si potrebbe anche chiamare "cucina su progetto". 

 

Brainstorming

Il primo passo è una chiacchierata confidenziale che ci serve tantissimo per capire i desideri, i sogni, le aspettative, le abitudini ed anche l'eventuale budget di spesa del cliente. Si esaminano, contemporaneamente, la pianta della stanza e le fotografie. E si iniziano ad abbozzare idee e soluzioni. Critiche, obiezioni, suggerimenti, nuove idee si susseguono e consentono di affinare le idee fino ad arrivare ad una bozza che sia soddisfacente per entrambi. Ma che cosa si intende per "bozza"?

 

Lo schizzo

Armati di carta, gomma e matita si iniziano a tracciare dei disegni a mano libera. Questi disegni vengono definiti schizzi o bozze e sono fondamentali perchè rappresentano  velocemente delle ipotesi su cui ragionare. Le ipotesi abbozzate possono essere facilmente scartate oppure possono subire variazioni anche sostanziali: per questa facilità di essere fatti e rifatti gli schizzi sono utilissimi per la discussione e la sceltra tra varie ipotesi. Cosa che diventa molto più onerosa se lavoriamo su progetti in fase più avanzata o addirittura sui render finali. Gli schizzi vengono eseguiti in genere a mano libera e possono anche dare una grossolana idea della tridimensionalità (mediante assonometria o prospettiva). Negli schizzi le misure ed i dettagli sono solo accennati.

 
Dal concepimento al progetto 2D

Dalle bozze si pass poi a dei disegni preliminari, in cui si inseriscono le misure (quote), si lavora sui dettagli, si verifica la fattibilità dell'idea scelta.
Il progetto viene redatto in 2D ed in 3D. Il metodo di rappresentazione bidimensionale rappresenta la cucina nella visione frontale ed in pianta, ed ogni elemento viene quotato.
Riportare il progetto in 3D è un procedimento complesso e dispendioso per cui si inizia la rappresentazione tridimensionale solamente al termine dell'analisi e delle correzioni effettuate sul 2D dall'intero team di lavoro

 

La rappresentazione tridimensionale

I moderni metodi di rappresentazione tridimensionale permettono una efficace visione complessiva della cucina. Esistono oggi moderni strumenti software di modellazione tridimensionale che permettono di ottenere ambienti fotorealistici anche se sono richiesti tempi di inserimento dati e di renderizzazione importanti. 
Il risultato del lavoro saranno un o più render (cioè viste tridimensionali) che non conterranno indicazioni tecniche (quote, tolleranze, dettagli di lavorazione, sezioni etc) in quanto l'obiettivo è quello di dare una immagine per quanto possibile fedele in termini estetici del risultato finale. Qui assumono importanza la resa cromatica, le texture, i riflessi, le luci... insomma elementi che contribuiscono a far comprendere la situazione che si otterrà una volta installata la cucina.

Puoi scorrere qui i nostri migliori progetti: 30 progetti cucina

 

Approfondimenti: lo schizzo della cucina

Lo schizzo è, come abbiamo già accennato, un disegno tecnico sintetico ma di importanza fondamentale.

 
Due significati

Esso può essere inteso in due modi:

  • come un rapido o un rapidissimo appunto o abbozzo che sintetizza le caratteristiche della stanza da pranzo che si vuole arredare
  • oppure come disegno manuale che sintetizza gli elementi estetici e funzionali della cucina intesa come elemento di arredo, rappresentando quindi l'oggetto di design in termini architettonici.

 

Tipi di schizzo

Nel primo caso al nome "schizzo" è preferibile il termine "rilievo" e l'utilità dell'operazione è quella di riuscire a cogliere gli elementi del locale, della stanza da arredare.
Nel secondo caso, seppure sommariamente delineato, lo schizzo contiene tutte le indicazioni necessarie allo sviluppo del progetto che poi consentirà la nascita della cucina.

 

Caratteristiche dello schizzo

Lo schizzo è qualificato da alcuni caratteri. Il primo è la velocità. Tracciato con pochi segni, lo schizzo trasmette la visione di insieme del manufatto da progettare, la nostra cucina, comunicando con immediatezza la distribuzione e l'organizzazione degli spazi.
La seconda qualità dello schizzo è la schematicità. Lo schizzo non dà spazio a diversioni, ad amplificazioni e a oggettivazioni: è composto da segni essenziali che non hanno la finalità di trasmettere il tipo di texture previsto per le ante, la lucentezza del piano piuttosto che il dettaglio delle maniglie.

 

Tridimensionalità

Generalmente il primo schizzo della cucina  è bidimensionale, e serve per organizzare gli spazi, ma quasi subito si passa allo schizzo tridimensionale che ci regala una migliore visione d'insieme.

 

 

Il particolare bagno della zona giorno

Ed ora andiamo a vedere la camera da letto...

Una camera da letto moderna e accogliente

Anche per la camera da letto matrimoniale, grazie alla collaborazione dei clienti, ho studiato e fatto realizzare un bellissimo letto totalmente personalizzato. Il letto è completamente sospeso, agganciato su una boiserie in legno. Forse avrai notato che anche in questo caso il parquet è lo stesso del pavimento. Come per la cucina, l'ho fatto salire in verticale in modo da avere continuità e stessa finitura del pavimento.

I comodini sono particolarmente belli, sospesi, fatti laccare e lavorati con il taglio a 45 gradi nel bordo in modo da consentire, una volta chiusi, di avere un effetto monolitico.

 

Le foto della camera da letto

Il bagno in camera matrimoniale

L'illuminazione della casa e dello spazio cucina

Un cenno merita anche l'illuminazione che ho studiata differenziando le zone a seconda dell'utilizzo e delle attività svolte. 
Nell'isola di lavoro, ad esempio, è diffusa ed è studiata in modo da non fare mai ombra sulle zone di lavoro.
Mentre per il tavolo abbiamo scelto un lampadario scenografico con delle bolle di vetro trasparente che creano atmosfera durante la cena e che danno una luce calda ad altissima resa cromatica per valorizzare al meglio i colori del cibo sui piatti.

Foto delle luci e dei lampadari

La scala in legno

Il camino a legna e la struttura in cartongesso

Il meraviglioso pavimento in cucina e nel resto della casa

Nell'introduzione abbiamo detto che l'intera casa vede protagonisti tre elementi: il cristallo, il legno ed il laccato bianco opaco. Il cristallo lo abbiamo trovato sul piano del tavolo da pranzo e nelle bolle del lampadario. Il bianco opaco sull'isola della cucina e nelle ante dei mobili. Ma, il vero protagonista, è il pavimento in legno.
Il parquet di rovere riveste tutta l'abitazione e risale sulle pareti in varie zone della casa avvolgendola con il suo calore. 
È un parquet italiano, di produzione artigianale (niente cineserie alla Pellizzari) ed è di ottima qualità sia nelle finiture che nella costruzione grazie ad uno strato nobile di 5 millimetri.

L'effetto finale, che purtroppo le foto non rendono al meglio, è quello di un colore caldo, stonalizzato e molto intenso. Ogni tavola è un piccolo capolavoro e l'insieme è emozionante.
Il prezzo del parquet, come spiego nel video, si aggira sui 60 euro al metro quadrato, esclusa la posa in opera. 

 

Spero ti sia piaciuta questa casa almeno quanto piace a me. Beh, io confesso di esserne innamorata ma... sono di parte, per cui aspetto i tuoi commenti qui sotto (scorri fino in fondo alla pagina). E se vuoi venire a trovarmi, ti aspetto nel mio negozio di Costo di Arzignano (Vicenza), basta compilare questo form e ti chiamo per fissare un appuntamento.
Ciao! 

 

Progettiamo assieme la tua cucina su misura, scrivimi qui!

Chi sei?
Dichiaro di aver letto l’informativa ex art. 13 dlg 196/03 e di accettare i termini in essa esposti (dettagli). I dati raccolti a seguito della compilazione del presente modulo possono essere utilizzati per il successivo invio di comunicazioni commerciali e di marketing selezionando l’apposita voce. La compilazione del modulo è facoltativa. I dati indicati con un * sono obbligatori per poter effettuare la richiesta e sono necessari per stabilire il contatto richiesto.
CAPTCHA

RUOLO: Titolare, responsabile showroom, consulente e progettista di case complete
SEDE: Costo di Arzignano

ANNO DI ARRUOLAMENTO: 2000
MOTTO: La vera partita si gioca sulla realizzazione. È lì la sfida reale.

 

 

 

 

Lascia un tuo commento

I tuoi dati saranno mantenuti privati e non saranno mai mostrati pubblicamente.
Dichiaro di aver letto l’informativa ex art. 13 dlg 196/03 e di accettare i termini in essa esposti (dettagli). I dati raccolti a seguito della compilazione del presente modulo possono essere utilizzati per rispondere alle richieste degli utenti. Il messaggio inviato verrà pubblicato secondo le norme stabilite nel regolamento del sito. La compilazione del modulo è facoltativa ma per la pubblicazione è necessario inserire un proprio indirizzo email valido.
Selezionando questa casella autorizzo Fratelli Pellizzari S.P.A. ad utilizzare i dati inseriti per il successivo invio di comunicazioni commerciali e di marketing.
CAPTCHA

Forse ti potrebbe interessare...

  • Per gli amanti del decoro e della lucentezza il pavimento in legno di Olmo è di certo la scelta perfetta per la propria casa. Vediamo quali sono le caratteristiche di questo legno e analizziamone pregi e difetti, unitamente alle differenti origini

  • Come si posano gli autobloccanti? Quali cautele occorre mettere in atto? Quali gli errori da evitare? 

  • Molti sanno che il legno "teme l'umidità" o, comunque, che in caso di eccessiva presenza di umidità il legno si dilata fino a gonfiarsi, sollevarsi o a creare dei danni. In questo articolo cercheremo di spiegare perché questo accade.

  • Le nuove pitture bio-friendly Kerakoll sono state realizzate dall'architetto Piero Lissoni. Vediamo le caratteristiche e le colorazioni disponibili.